Valentina Barbieri -"La Maledizione di Ondine"-

* NO SPOILER *

Eccomi qui finalmente con una nuova recensione, non stancherò mai di scusarmi con voi per non esserci ultimamente ma come sempre rimedierò!

Oggi vorrei parlarvi di un libro autopubblicato di un'autore italiano che ha scelto di unirsi agli Scrittori in Fiore del mio Blog.. Valentina Barbieri

Titolo: La Maledizione di Ondine
Autore: Valentina Barbieri
Casa Editrice: Amazon .
Autopubblicazione
Genere: Urban fantasy, Paranormal romance 
Prezzo: 1.99 € 
Pagine: 280 p.
Valutazione: 

Ondine è una giovane sensitiva in grado di percepire una dimensione in cui gli spiriti vagano, anelando il modo per tornare nel mondo dei vivi. Cercando una spiegazione razionale e scientifica, Ondine, insieme all’amico Francesco, indaga su eventi paranormali.
La verità inizia a venire allo scoperto quando a Londra incontra Benjamin Law, un giovane e affascinante prete in grado di passare dall’Altra Parte.
Grazie a lui, Ondine viene a conoscenza di oggetti posseduti e assiste a un terribile esorcismo.
Le informazioni su un antico Ordine dei Guardiani portano Ondine e Benjamin a Praga, alla disperata
ricerca di Lysandra Novacek, l’ultima discendente della famiglia a capo dell’Ordine.
Tra spiriti e luoghi antichi, Ondine viaggerà per l’Europa, affrontando le sue più grandi paure,
compresa quella di un amore così forte quanto impossibile.
“Quando attraversi le porte che separano il mondo dei vivi da quello dei morti,
devi essere sicura di poter tornare indietro…”
Chi sono i Guardiani dei Portali e perché l’Ordine si è sciolto dopo la seconda guerra mondiale? Cosa
si nasconde dentro la dimora di Hasdeu, filosofo e politico romeno della fine dell’800?
Come si sconfigge chi è già morto?

Prima di ogni altra cosa ovviamente vorrei ringraziare l'Autrice di questo romanzo per avermi permesso di leggerlo.

Questo è un libro davvero molto particolare che secondo me va letto con moltissima attenzione, infatti già dai prima capitoli si viene catapultati in una spiegazione davvero molto importante e ricca di descrizioni che ci permetterà nel corso della lettura di seguirne i  passaggi.

Come avrete notato a inizio post ho scelto di non fare spoiler o per lo meno tenterò di non svelarvi mai troppo di questo libro perchè oltre ad essermi piaciuto davvero moltissimo, vorrei che anche voi possiate apprezzarlo a dovere.

Il mondo del paranormale o meglio noto come il mondo degli spiriti, viene descritto dalla penna di Valentina Barbieri in modi molto differenti e seguendo più punti di vista, normalmente avrei criticato questa scelta perchè avrebbe potuto confondere il lettore ma non in questo caso. Apprezzo moltissimo il mondo paranormale ed è bello leggere come viene "descritto" e/o spiegato da un religioso, uno scenziato, una sensitiva. Secondo me questo genere di descrizione a più voci permette al lettore di chiarirsi meglio le idee sul mondo degli spiriti.

Valentina Barbieri, l'Autrice della Maledizione di Ondine, ha una scrittura molto fresca e scorrevole, tutte le azioni svolte dai suoi personaggi risultano chiare e sono narrate con un ritmo molto deciso e mai noioso. Tutti i personaggi sono ben delineati e caratterizzati, si percepiscono molto i pensieri e i dubbi che gli stetti personaggi affrontano in alcuni momenti e questo è un punto che ho molto apprezzato, come Francesco uno dei personaggi presenti e i suoi dubbi iniziali.

I contenuti presenti in questo romanzo, non solo sono molto chiari, coinvolgono e alcuni sono basati su fatti reali, come nel caso del castello di Hasdeu in Romania. 

L'autrice è riuscita a realizzare un romanzo particolare, mescolando il mondo soprannaturale con quello reale senza perdersi in strane e mielose storie d'amore che secondo me avrebbero distratto e depistato il lettore. L'aspetto romantico è ben dosato rispetto a quello paranormale.

Questo è un libro davvero ben curato, sinceramente non me lo aspettavo!

Purtroppo la copertina del libro non mi fa impazzire del tutto, anche se c'è da dire che sono poche le copertine che hanno un senso con il libro, almeno per quanto riguarda gli urban fantasy e questo libro è perfettamente incastonato con la sua copertina.

Ovviamente questo è un urban fantasy, quindi il paranormale si mescola con un pizzico di fantasy restando però ben ancorato con la parte scentifica.