*NO SPOILER*
Volevo darvi una mia impressione a caldo su questo libro e come sempre molto sincera. Marzia Ciardi è un'Autrice Esordiente Italiana e presto spero di poterci fare due chiacchere per permettervi di conoscerla meglio
Spero gradirete anche questo libro.
Autore: Marzia Ciardi
Titolo: SN 728 - Via dall'Incubo
Casa Editrice: Autopubblicato
Genere: Urban Fantasy - SciFi - Paranormal Romance
Prezzo: 2,05€
Pagine: 92
Aurora e Victor non potrebbero essere più diversi tra loro. La prima è una ragazza italiana qualunque, senza particolari talenti o apparenti qualità. Il secondo è un promettente giovane bulgaro, arrivato nel Bel Paese per studiare archeologia all'Università di Pisa.
Quando vengono rapiti dalla terribile setta dei sanguinari e si risvegliano in un laboratorio in Svizzera, le loro vite inevitabilmente si mescolano. Scoprono di non essere più del tutto umani e di essere stati geneticamente modificati per il compiacimento della setta stessa. Ma qualcosa nel processo di trasformazione va storto e parte del gruppo di persone appartenenti all'esperimento numero 728 rimane a metà.
Comincia così una lunga fuga per i due ragazzi ibridi: da un lato devono tutelarsi da chi vorrebbe completare l'opera e impiantare loro il chip che serve a comandarli; dall'altro sono costretti a proteggersi da chi sta tentando di combattere questa nuova specie. E tutto mentre tentano di trovare un modo per tornare ad essere quel che erano.
Un batticuore continuo, perenne... è l'unica cosa che mi ha accompagnato ogni secondo di lettura in questo libro. Tutto mi sarei aspettata ma non un libro dai generi così ben mescolati.Quando vengono rapiti dalla terribile setta dei sanguinari e si risvegliano in un laboratorio in Svizzera, le loro vite inevitabilmente si mescolano. Scoprono di non essere più del tutto umani e di essere stati geneticamente modificati per il compiacimento della setta stessa. Ma qualcosa nel processo di trasformazione va storto e parte del gruppo di persone appartenenti all'esperimento numero 728 rimane a metà.
Comincia così una lunga fuga per i due ragazzi ibridi: da un lato devono tutelarsi da chi vorrebbe completare l'opera e impiantare loro il chip che serve a comandarli; dall'altro sono costretti a proteggersi da chi sta tentando di combattere questa nuova specie. E tutto mentre tentano di trovare un modo per tornare ad essere quel che erano.
Come saprete non sono mai stata Fan dei libri dai mille generi, preferisco leggere libri dove uno solo di questi prevale ma posso dire (e con il sorriso) che sono stata felice di aver letto questo libro, perchè qui sono tutti ben mescolati e congeniati, si legano tra loro in modi stranamente perfetti come un puzzle e ti conducono piano piano a esplorare parti che non credevi di conoscere.
Inizialmente, bisogna essere onesti, non mi ha preso moltissimo, ero molto prevenuta per via dei molti forse troppi generi e soprattutto perchè è solo da alcuni mesi che sto leggendo Scrittori Italiani. Sono molto felice di dire però, che fino ad ora mi sono piaciuti quasi tutti, in modi piacevolmente differenti.
Quado iniziai a leggere Via dall'Incubo, mi chiesi cosa volesse dire la prima parte del titolo SN 728 mi immaginavo una chissà quale cospirazione o calcolo complesso e invece ammetto che mi ha messo paura scoprirlo xD ma sono una fifona pazzasca quindi su questo almeno non faccio testo.
Marzia Ciardi, che prima di ogni cosa ringrazio per avermi dato il suo romanzo da leggere, è una scrittrice emergente che ha scelto di autopubblicarsi; una ragazza he a prima vista mi è parsa energica e piena di idee e fantasia, una fantasia che tra le altre cose ritroviamo i questo libro.
Tra le pagine di Via dall'Incubo ho scoperso dei personaggi tutto sommato ben descritti, si riesce a percepire la loro paura in certi passaggi del romanzo.
Come dicevo prima, Marzia è un'esordiente che scrive però in modo molto fluido e semplice, un romanzo ben impostasto, studiato nei dettagli se possibile e soprattutto ben caratterizzato sia nei luoghi (Svizzera, Austria, Colombia..) che nei poesonaggi, soprattutto quelli principali alla quale è impossibile non affezionarsi e provare le stesse emozioni assieme a loro.
Ovviamente ogni buon libro deve avere uno o più punti negativi, il libro perfetto non esiste... e in Via dall'incubo è il finale... della quale non vi dirò nulla.
La piccola pecca del libro però non crea nell'insieme un romanzo pessimo, tutt'altro lascia semplicemente l'amaro in bocca.
Per vostra e mia fortuna, Marzia Ciardi ha scelto di crearne una trilogia!
Questo è un grande punto a favore del romanzo, se fosse stato un libro fine a se stesso lo avrei chiuso sbuffando e quella piccola pecca probabilmente mi avrebbe rovinato il libro, invece sapere e sperare di leggere il seguito di Aurora e Victor mi fa sperare e amare se possibile questo romanzo.
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